Il Territorio

LA ROMAGNA E LA SUA GENTE

Il vino parla la lingua di una terra, la Romagna, un fazzoletto rigoglioso che corre tra il mare e gli Appennini, increspandosi in poggi e colli disegnati dalle geometrie di frutteti e vigneti alternati da case coloniche, borghi, torri e rocche.

Evidente è il carattere sfaccettato di questa zona d’Italia, basti pensare alle varie declinazioni del dialetto. Secondo Massimo D’Azeglio “la stoffa della razza romagnola è fra le migliori che si conoscano”. Coraggio e personalità, fusi in un carattere nel quale s’incontrano un’apparente ruvidezza e tenerezze nascoste, la riservatezza dei sentimenti ed esternazioni gioiose.

Il culto dell’ospitalità

"Un po' d'ombra ed un bicchier di vino non si nega a nessuno",

così recita un detto romagnolo. E il celebre poeta, scrittore e sceneggiatore Tonino Guerra, nato a Santarcangelo di Romagna, diceva: "Se i turisti vengono in Romagna, non vengono certo per le spiagge indimenticabili romagnole, vengono qui perché c’è l’atmosfera familiare giusta, perché il romagnolo ti dice buongiorno anche se ti vede di traverso.

E questo è molto bello.” Il senso dell'ospitalità si coglie soprattutto lontano dal turismo di massa, addentrandosi lungo la Via Emilia nell'entroterra romagnolo, dove a ogni angolo si incontra un invitante richiamo, dalle ville alle rocche, dai mercati alle fiere, dai colli costellati di vigneti agli indimenticabili sapori.

Wine Tour: un viaggio fra le terre del Romagna Sangiovese DOC

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In questi mesi ho imparato a conoscere e a bere il Romagna Sangiovese: un rosso versatile, vivace e allegro proprio come la sua terra. Ed è…

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Patrimonio storico, culturale e artistico

Ravenna S.Appollinare in Classe

Ravenna, che fu capitale dell'Impero Romano d'Occidente, del Regno di Teodorico e dell'Impero Bizantino in Occidente, vanta 8 monumenti paleocristiani e bizantini patrimonio dell'Unesco, con i mosaici più famosi del mondo.

Cesena ha inestimabili ricchezze culturali e artistiche grazie alla Signoria dei Malatesta che regnò in questo territorio, e Forlì conserva tracce dell'epoca romanica e rinascimentale e si distingue per i numerosi musei, oltre alla vicinanza con i borghi medievali di Bertinoro e Predappio.

Da visitare in provincia di Forlì-Cesena anche San Mauro Pascoli, patria del celebre poeta Giovanni Pascoli, il cantore della Romagna. Faenza è celebre per l'arte della ceramica, con splendide produzioni che coniugano il nuovo all'antico.

E Rimini, sinonimo di divertimento e cultura, ha tesori d'arte e monumenti storici come l'Arco di Augusto, il Ponte di Tiberio, il Tempio Malatestiano, oltre a essere ricordata come luogo eletto da Federico Fellini per i suoi film, ricordati anche dai murales del bellissimo Borgo San Giuliano. Sempre in provincia di Rimini altre attrazioni sono il Castello di Montebello che domina la valle del Marecchia, la Rocca di San Leo e l'Oasi di Montetiffi.

In giro tra i borghi più belli della Romagna.

In giro tra i borghi più belli della Romagna.

La Romagna è un territorio di grande bellezza, dove si possono incontrare alcuni dei borghi più belli d’Italia. Degustare qui il Romagna Sangiovese DOC è davvero un’esperienza unica...

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Sinonimo di buona tavola

La Romagna è sinonimo di buona tavola, a partire da due delle sue più famose specialità, la Piadina Romagnola e il Crescione, continuando con la pasta all'uovo tirata al mattarello come i cappelletti in brodo, le tagliatelle al ragù e le lasagne al forno, e poi tutto il ventaglio degli affettati ed i formaggi di produzione locale - basti ricordare lo Squacquerone di Romagna DOP e il Formaggio di Fossa di Sogliano DOP - fino ai dolci tipici come la Ciambella, sempre accompagnata dai vini DOC come il Sangiovese, l'Albana o la Cagnina.

Vini di Romagna - Buona tavola - Brindisi

Per questa gente l’ospitalità è un sentimento non di maniera, ma vero e antico che trova piena espressione nell’offerta enogastronomica.

La patria di pellegrino Artusi

Padre riconosciuto della cucina italiana, lo scrittore e gastronomo Pellegrino Artusi nacque a Forlimpopoli il 4 agosto 1820 e visse nella cittadina romagnola fino al 1851 occupandosi dei commerci della drogheria di famiglia. Sua è la celebre pubblicazione "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene", manuale di cucina e raccolta di 790 ricette, dai brodi ai liquori, dai principii (gli antipasti) alle minestre, dai secondi ai dolci.

Dedicata a lui e alle sue specialità è la Festa Artusiana, che nella seconda metà di giugno si tiene tra le vie e le piazze della città con un nutrito programma di attrazioni culturali e gastronomiche.

Piada di Romagna

Piada di Romagna

Antiche le origini di questa portata che nel tempo è diventata vero e proprio emblema di una socialità tutta romagnola...

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