Si parla di questo vino sin dall’epoca bizantina, quando i primi vitigni arrivarono dall’Istria in occasione dell’importazione di pietra calcarea per le costruzioni di chiese, battisteri e monumenti storici del ravennate. Il nome sembra derivare dalle caratteristiche leggermente aspre di quest’antico vitigno, che si usava dire mordesse il palato.

La Cagnina di Romagna

Cagnina DOC Vitigno

Il vino “Romagna Cagnina DOC” deve essere ottenuto dalle uve di vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

Terrano: minimo 85%;

possono concorrere, fino ad un massimo del 15%, altri vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione per la regione Emilia Romagna.

Vini Romagna - Cagnina DOC - Colore
Colore

rosso violaceo.

Vini Romagna - Cagnina DOC - Odore
Odore

vinoso, caratteristico.

Vini Romagna - Cagnina DOC - Sapore
Sapore

dolce, di corpo, un po’ tannico, leggermente acidulo.

Caratteristiche

Ideale per accompagnare castagne arrosto, formaggi ma anche crostate e ciambelle appena sfornate, ha un sapore dolce e corposo particolarmente noto agli amanti del buon vino romagnolo.

Titolo alcolometrico volumico effettivo: minimo 8,50% vol;
Titolo alcolometrico volumico totale: minimo 11,50% vol;
Immissione al consumo: dal 10 Ottobre dell’anno di raccolta delle uve;

Zona di Produzione

Provincia di Forlì/Cesena: n. 16 comuni
Provincia di Ravenna: n. 5 comuni


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